Effetti di etanercept sull'infiammazione psoriasica sistemica: ruolo della PET/TC
Dattola Annunziata
La Psoriasi è una malattia infiammatoria cronica recidivante che interessa circa il 3-4% della popolazione mondiale (125 milioni di persone), colpendo in egual misura sia gli uomini che le donne. In Italia ha un' incidenza di 60,4/100.000 con un picco di insorgenza intorno alla 3° decade di età ed una familiarità che può essere stimata intorno al 20-30%. Si manifesta con chiazze eritemato-squamose di varia grandezza e forma e si localizza elettivamente nelle regioni estensorie degli arti (gomiti e ginocchi), in quella lombosacrale, nelle pieghe cutanee, nelle unghie, al volto, al capo; potendo anche generalizzarsi a tutta la superficie cutanea (Psorìasi eritrodermica). Esistono oggi metodi nuovi di 'Imaging cutaneo" che permettono di quantificare non solo l'infiammazione del tessuto cutaneo ma anche del tessuto adiposo sottocutaneo. La PET/TC permette infatti di quantificare, mediante la misurazione della captazione di FDG l'attività infiammatoria sistemica, viscerale e vascolare. E' stato dimostrato che un' alta captazione di FDG nella parete vascolare si accompagna ad una maggiore infiltrazione di cellule infiammatorie soprattutto di tipo macrofagico nel sub-endotelio ed in ultimo ad una maggior probabilità di complicanze. La valutazione del SUV (Standardized Uptake Value) risulta utile nel monitoraggio dell'evoluzione di placca durante la terapia. E' possibile inoltre avere una stima dell'infiammazione del tessuto grasso sotto la placca psoriasica e pertanto della risposta alla terapia (prima e dopo il trattamento) quantificando il numero di pixel nel tessuto adisposo effettuato attraverso una co-registrazione PET/TC. Nella nostra popolazione, il trattamento con Etanercpet (12 mesi) ha dimostrato oltre alla riduzione delle lesioni psoriasiche anche la riduzione dell'infiammazione del tessuto grasso sotto la placca e la riduzione a livello ematico dei valori di IL-17 che si riducono gia dopo tre mesi dalla terapia. Risulta pertanto importante l'azione di questo anti-TNF nella riduzione dell'infiammazione psoriasica sistemica.
La Psoriasi è una malattia infiammatoria cronica recidivante che interessa circa il 3-4% della popolazione mondiale (125 milioni di persone), colpendo in egual misura sia gli uomini che le donne. In Italia ha un' incidenza di 60,4/100.000 con un picco di insorgenza intorno alla 3° decade di età ed una familiarità che può essere stimata intorno al 20-30%. Si manifesta con chiazze eritemato-squamose di varia grandezza e forma e si localizza elettivamente nelle regioni estensorie degli arti (gomiti e ginocchi), in quella lombosacrale, nelle pieghe cutanee, nelle unghie, al volto, al capo; potendo anche generalizzarsi a tutta la superficie cutanea (Psorìasi eritrodermica). Esistono oggi metodi nuovi di 'Imaging cutaneo" che permettono di quantificare non solo l'infiammazione del tessuto cutaneo ma anche del tessuto adiposo sottocutaneo. La PET/TC permette infatti di quantificare, mediante la misurazione della captazione di FDG l'attività infiammatoria sistemica, viscerale e vascolare. E' stato dimostrato che un' alta captazione di FDG nella parete vascolare si accompagna ad una maggiore infiltrazione di cellule infiammatorie soprattutto di tipo macrofagico nel sub-endotelio ed in ultimo ad una maggior probabilità di complicanze. La valutazione del SUV (Standardized Uptake Value) risulta utile nel monitoraggio dell'evoluzione di placca durante la terapia. E' possibile inoltre avere una stima dell'infiammazione del tessuto grasso sotto la placca psoriasica e pertanto della risposta alla terapia (prima e dopo il trattamento) quantificando il numero di pixel nel tessuto adisposo effettuato attraverso una co-registrazione PET/TC. Nella nostra popolazione, il trattamento con Etanercpet (12 mesi) ha dimostrato oltre alla riduzione delle lesioni psoriasiche anche la riduzione dell'infiammazione del tessuto grasso sotto la placca e la riduzione a livello ematico dei valori di IL-17 che si riducono gia dopo tre mesi dalla terapia. Risulta pertanto importante l'azione di questo anti-TNF nella riduzione dell'infiammazione psoriasica sistemica.
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