Ingenolo mebutato: primi 12 mesi di esperienza clinica
Dottssa Daniela Schettino
Le cheratosi attiniche (AK) sono delle lesioni precancerose provocate dall’esposizione solare. Sono molto diffuse nella fascia d’età compresa tra i 50 e i 70 anni. Varie sono le terapie specifiche per il loro trattamento: laser, crioterapia, diatermocoagulazione, PDT, imiquimod, diclofenac topico, ma nessuna di esse garantisce assenza di recidive.
Un anno fa, è stato messo in commercio un nuovo trattamento topico a base di ingenolo mebutato. Questo prodotto rappresenta una particolare strategia terapeutica volta al trattamento del campo di cancerizzazione dei soggetti con AK.
Viene riportata l’esperienza di un anno di trattamento con tale nuovo farmaco di alcuni pazienti affetti da AK, presso la divisione di Dermatologia dell’ospedale Vittorio Emanuele di Catania.
Le cheratosi attiniche (AK) sono delle lesioni precancerose provocate dall’esposizione solare. Sono molto diffuse nella fascia d’età compresa tra i 50 e i 70 anni. Varie sono le terapie specifiche per il loro trattamento: laser, crioterapia, diatermocoagulazione, PDT, imiquimod, diclofenac topico, ma nessuna di esse garantisce assenza di recidive.
Un anno fa, è stato messo in commercio un nuovo trattamento topico a base di ingenolo mebutato. Questo prodotto rappresenta una particolare strategia terapeutica volta al trattamento del campo di cancerizzazione dei soggetti con AK.
Viene riportata l’esperienza di un anno di trattamento con tale nuovo farmaco di alcuni pazienti affetti da AK, presso la divisione di Dermatologia dell’ospedale Vittorio Emanuele di Catania.
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