Cosa c’è di nuovo e di conosciuto nel lupus eritematoso cutaneo
Franco Rongioletti,
Clinica Dermatologica, Università di Cagliari
Il lupus eritematoso cutaneo si può presentare in una varietà di forme cliniche differenti nell’ambito delle 3 varianti classiche conosciute: LES, SCLE e LE cutaneo cronico (CCLE). Tuttavia esistono forme meno comuni come quella ipercheratosica, il lupus tumidus, il lupus profondo, il lupus gelone, il lupus bolloso che sono ancora considerate come specifche e forme non specifiche come la vasculite, livedo reticularis, alopecia, teleangectasie periungueali, fenomeno di Raynaud, fotosensibilità, mucinosi che possono essere anche manifestazioni di esordio della malattia. L’esame istologico fornisce un aiuto diagnostico essenziale nelle forme specifiche mentre nelle forme non specifiche è decisiva una correlazione clinico-patologica adeguata.
Clinica Dermatologica, Università di Cagliari
Il lupus eritematoso cutaneo si può presentare in una varietà di forme cliniche differenti nell’ambito delle 3 varianti classiche conosciute: LES, SCLE e LE cutaneo cronico (CCLE). Tuttavia esistono forme meno comuni come quella ipercheratosica, il lupus tumidus, il lupus profondo, il lupus gelone, il lupus bolloso che sono ancora considerate come specifche e forme non specifiche come la vasculite, livedo reticularis, alopecia, teleangectasie periungueali, fenomeno di Raynaud, fotosensibilità, mucinosi che possono essere anche manifestazioni di esordio della malattia. L’esame istologico fornisce un aiuto diagnostico essenziale nelle forme specifiche mentre nelle forme non specifiche è decisiva una correlazione clinico-patologica adeguata.
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