Cute e gravidanza

Ferraris A. M.

Le complesse variazioni ormonali, metaboliche ed immunitarie proprie della gravidanza sono responsabili del polimorfismo delle patologie dermatologiche, per lo più pruriginose, ed in particolare di quelle specifiche, riscontrabili nel corso della gravidanza.
Queste ultime possono comparire durante la gestazione o subito dopo il parto in rapporto alla gravidanza stessa o al prodotto del concepimento.
Il prurito gravidico da colestasi e l'herpes gestationis o pemfigoide gravidico, rappresentano le patologie dermatologiche più tipiche e perciò molto specifiche.
A parte queste, tutte le altre dermopatie infiammatorie gravidiche pruriginose, ma senza specifici criteri clinici, biologici e istologici, sono state incluse in un unico grande gruppo denominato "eruzione polimorfo gravidica".
In questo contesto sono così rientrati il rash tossico gravidico, le prurigini precoci o tardive, la follicolite pruriginosa della gravidanza, la dermatite IgM lineare, la rarissima dermatite da progesterone e l'ampia sindromica PUPP (Pruritic Urticarial Papules and Plaques of Pregnacy), tutte patologie già variabilmente descritte nel corso degli anni.
Comunque nella pratica quotidiana per la definizione diagnostica di una dermatosi pruriginosa in gravidanza, e ancor più nei casi dubbi, restano fondamentali l'istologia e l'IFD.

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