Dermatiti e lesioni artefatte
Giorgio Rovatti
Il medico, abituato a riconoscere e trattare affezioni che riconoscono etiologie diverse (Infezioni, parassitosi, neoplasie, etc…), può avere difficoltà nell’affrontare condizioni in cui il paziente è l’agente etiologico della sua malattia.
In ambito dermatologico si utilizza il termine “lesioni cutanee autoinflitte” che possono essere, a loro volta ulteriormente distinte in lesioni conseguenza di:
Gli obiettivi dell’intervento sono:
Il medico, abituato a riconoscere e trattare affezioni che riconoscono etiologie diverse (Infezioni, parassitosi, neoplasie, etc…), può avere difficoltà nell’affrontare condizioni in cui il paziente è l’agente etiologico della sua malattia.
In ambito dermatologico si utilizza il termine “lesioni cutanee autoinflitte” che possono essere, a loro volta ulteriormente distinte in lesioni conseguenza di:
- Comportamenti nascosti e negati;
- Comportamenti NON nascosti e NON negati.
Gli obiettivi dell’intervento sono:
- Introdurre il concetto e la classificazione più attuale delle lesioni autoinflitte
- Conoscere le caratteristiche cliniche che possono indurre il sospetto di lesioni autoinflitte
- Distinguere lesioni autoinflitte da lesioni spontanee
- Indicare un corretto approccio a questo tipo di patologia
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