Calzavara Pinton P. - Terapia dellle fotodermatosi
Foto dermatosi idiopatiche o autoimmuni
Piergiacomo Calzavara-Pinton, Clinica Dermatologica, Università di Brescia
L' Eruzione polimorfa solare (EPS) ha una prevalenza del 10-20% tra le donne adulte nei paesi occidentali. I pazienti non sviluppano una fisiologica immunosoppressione dopo le esposizioni solari e la patogenesi è dovuta a una reazione di tipo IV. Inoltre lo stress ossidativo e la successive sregolazione delle risposte anti-ossidative potrebbero giocare un ruolo patogenetico. Le lesioni cutanee sono intensamente pruriginose e morfologicamente polimorfe (maculari, papulari, papulovescicolari e plaque-like). Sono localizzate alle aree foto esposte e iniziano alcune ore dopo l' esposizione e durano 2- 6 giorni. Il cardine della diagnosi è il fototest di scatenamento con UVA, UVB e radiazione solare simulata. Le alterazioni istologiche sono quelle di una reazione eczematosa con paracheratosi e spongiosi nell' epidermide e un infiltrato linfocitico perivascolare dermico. Le fototerapie PUVA e UVB-NB sono il gold standard terapeutico ma buoni risultati possono essere ottenuti anche antiossidanti per via orale
L' orticara solare è una rara fotodermatosi dovuta a una reazione tra un antigene fotomediato e un anticorpo IgE. I pomfi compaiono pochi minuti dopo l' esposizione e scompaiono entro poche ore. Viso e mani che sono sedi cronicamente esposte, sono di regola risparmiate. L' eruzione può essere confinata a settori limitati della superficie corporea. Le soglie di scatenamento vengono determinate con il dosaggio della MUD e sono di solito molto basse (prevalentemente a UVA). La fototerapia più diffusa è con UVA. Risultati incostanti sono stati ottenuti con Ciclosporina A e antiistaminici per via orale.
La prurigo attinica compare nell' infanzia e persiste nell' età adulta. Le papule sono molto pruriginose e portano a lesioni da grattamento con ulcere, croste e placche escoriate su viso e mani. Nei casi più severe sono interessate anche le aree coperte del corpo. Cheilite del labbro inferiore e congiuntivite possono anche essere presenti.
La Dermatite Cronica attinica (CAD) è una malattia cutanea rara che colpisce soprattutto uomini in età media o avanzata nelle aree fotoesposte. Si presenta con un eczema cronico, persistente e lichenificato che non risolve durante i mesi invernali. Il fototest mostra una sensibilità a UVB e UVA a dosi estremamente basse. Se la fototerapia UVB o PUVA non sono efficaci, ciclosporina, MTX e azatioprina possono essere utilizzate
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