MODIFICAZIONI DI LESIONI MELANOCITARIE IN SEGUITO A TERAPIA LASER PER EPILAZIONE

Abstract di Poster
F. Guicciardi (1) , L. Atzori (1) , C. Ferreli (1) , L. Pilloni (2), F. Rongioletti (1) 

(1) Clinica Dermatologica Dipartimento Scienze Mediche e Sanità Pubblica, Università di Cagliari
(2) Anatomia Patologica Dipartimento Scienze Chirurgiche, Università di Cagliari

L’epilazione definitiva è una tendenza in continua crescita in sempre più paesi. Attualmente sono disponibili diversi laser per l’epilazione (tra cui Nd:YAG Q-switched, alessandrite ad impulso lungo, Nd:YAG a impulso lungo e laser a diodo ad impulso lungo), oltre ai sistemi IPL (Intense Pulse Light). Basandosi sul principio della fototermolisi selettiva, la luce emessa ha come bersaglio la melanina follicolare ma, come tale, può involontariamente coinvolgere anche la melanina epidermica, in particolare quella contenuta nei nevi melanocitari.
Negli ultimi anni, si sono osservati in letteratura sempre maggiori riscontri di modificazioni di nevi melanocitari preesistenti in seguito a laser e/o IPL terapia per epilazione. Tali modificazioni sono in genere a carico di nevi localizzati all’interno dell’area di trattamento, che vengono quindi bersagliati non intenzionalmente e, sebbene incostanti e non prevedibili, si pensa avvengano più di frequente nei nevi più scuri e a maggior contenuto di melanina.
Naturalmente, questo genere di modificazioni dal punto di vista clinico, dermoscopico ed istologico, sono motivo di preoccupazione per i clinici, per i quali la modificazione spontanea delle lesioni melanocitarie è spesso spia di trasformazione maligna.
Presentiamo la casistica della Clinica Dermatologica dell’Università di Cagliari di pazienti in follow-up periodico per la presenza di nevi multipli e che, in seguito a terapia laser ed IPL per epilazione, hanno manifestato modificazioni cliniche e dermoscopiche di alcuni nevi. Tali lesioni modificate sono state sottoposte ad exeresi ed esame istologico nel sospetto di una trasformazione maligna, dando tuttavia esito negativo. Sebbene in letteratura non sia stata descritta la trasformazione maligna di lesioni pigmentate in seguito a terapia laser ed IPL, riteniamo comunque opportuno il monitoraggio di tali lesioni, in considerazione del fatto che il possibile effetto a lungo termine indotto da tali modifiche non è ancora noto.

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